La Banca nazionale svizzera abbassa i tassi: cosa significa per l'economia e il mercato immobiliare

La Banca nazionale svizzera (BNS) ha recentemente fatto notizia abbassando i tassi d'interesse. La BNS ha ridotto il tasso di riferimento due volte di 0,25%, portandolo all'1,25% attuale. È la prima grande banca centrale a iniziare questo processo di riduzione.

I motivi di questa decisione sono principalmente tre:

1. L'inflazione in Svizzera è sotto controllo (tra 0% e 2%)
2. Il franco svizzero è forte, il che aiuta a mantenere bassi i prezzi delle importazioni
3. L'economia svizzera cresce lentamente ma costantemente

Andamento dei tassi dal 2000. Fonte: Raiffeisen.

Le aspettative sui tassi d’interesse in Svizzera

La BNS potrebbe ridurre ancora i tassi il 26 settembre 2024, arrivando all'1% poiché anche altre banche centrali (come BCE e Fed) stanno attuando un percorso di diminuzione del costo del denaro.

Se il franco svizzero dovesse diventare troppo forte, la BNS potrebbe decidere di abbassare ulteriormente i tassi.

Gli effetti sul mercato immobiliare in Svizzera

Secondo uno studio di Raiffeisen, le aspettative sono di un taglio dei tassi d’interesse pari allo 0,25% a settembre 2024 dal quale ci si aspetta la diminuzione dei costi ipotecari per le ipoteche SARON (a tasso variabile). Mentre, per ora, i tassi delle ipoteche a tasso fisso potrebbero rimanere stabili o aumentare leggermente.

Tuttavia, se l'economia globale dovesse indebolirsi più del previsto, la situazione potrebbe cambiare. La BNS sta infatti cercando di mantenere l'economia svizzera stabile e competitiva, adattando la sua politica alle condizioni attuali e alle mosse delle altre banche centrali.

Il mercato immobiliare svizzero ha mostrato sviluppi interessanti nella prima metà del 2024.

Si nota un leggero aumento dei prezzi delle case unifamiliari pari a circa +2% rispetto all'anno precedente, una sostanziale stabilità nei prezzi degli appartamenti di proprietà nelle aree urbane, e un calo -1% nei prezzi degli immobili nelle zone rurali.

La domanda di alloggi e’ in aumento per appartamenti in affitto nelle grandi città, specialmente nelle zone di Zurigo e Ginevra con crescente interesse per case con spazi esterni nelle zone periferiche.

Questi sviluppi indicano un mercato immobiliare generalmente stabile, con alcune variazioni regionali e una crescente attenzione alla sostenibilità e alla flessibilità degli spazi abitativi. La politica dei tassi della BNS continua a influenzare positivamente l'accessibilità dei mutui, sostenendo l'attività nel settore immobiliare.

I tassi ipotecari si sono mantenuti relativamente bassi, beneficiando delle decisioni della BNS, e si assiste a un aumento dell'interesse per le ipoteche a tasso fisso di medio termine (5-7 anni).

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Le probabili prossime ulteriori riduzioni dei costi ipotecari rendono l’investimento immobiliare ancora più interessante, in particolar modo rispetto all’aumentare dei costi degli immobili in affitto e la cui offerta stenta ad aumentare ai livelli richiesti dal mercato.

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